Tre denunce per maltrattamenti di animali e quattro cani sequestrati. Il bilancio di una operazione condotta dalle guardie zoofile del Nucleo operativo di Erice, a Mazara del Vallo. In un box fatiscente ed esposto al sole, gli uomini del Nogez (Nucleo operativo guardie eco zoofile) hanno rinvenuto un cane Corso.
Su un terrazzo, le guardie ericine, invece, hanno ritrovato due pit-bull denutriti che rischiavao di cadere di sotto in quanto la struttura era sprovvista di muretto. Infine, all’interno di un garage è stato rinvenuto un cane sprovvisto di microchip. Il cane Corso è stato affidato al canile di Mazara, mentre i pit-bull sono stati presi in custodia da una associazione. I proprietari degli animali una volta individuati sono stati segnalati all’autorità giudiziaria.
“Tre controlli – dice Claudio La Commare, dirigente del distaccamento di Erice – che danno indicazioni di un quadro drammatico che ancora oggi pervade la Sicilia e che è quello di assenza della legge, laddove i cani non vengono microchippati e detenuti in condizioni deprecabili”.
Poi una battuta al vetriolo. “ A ciò – prosegue La Commare – aggiungiamo anche un certo atteggiamento da parte di associazioni incapaci di fornire soluzioni nuove ma che anzi si adeguano passivamente a migliaia di realtà come queste. Forse – l’amara constatazione – è più comodo restare dentro i canili a fronte di sovvenzioni, piuttosto che esporsi contro questo sistema dormiente e connivente”.