Il 15 gennaio 2021 "Il castello delle uova", post-prog band con base a Marsala, ha firmato con Seahorse Recordings un accordo per la stampa in CD del suo ultimo album, intitolato "L’enigma del capitale", che verrà distribuito da Audioglobe.
Il gruppo, formato da Abele Gallo, Pietro Li Causi, Benny Marano, Ambra Rinaldo e Salvatore Sinatra, aveva già pubblicato L’enigma del capitale on line – su Bandcamp e su altre piattaforme – nel maggio del 2020, in occasione della ricorrenza dei bombardamenti di Marsala dell’11 maggio del 1943, e in ricordo delle vittime. Fra i temi trattati nel concept album, oltre che il trauma post-bellico di quegli anni, ci sono l’uccisione del sindacalista Vito Pipitone, la crisi economica del 2008 e la scia di catastrofi umane ed ambientali da essa scaturite.
Seahorse Recordings, capitanata da Paolo Messere (ex Ulan Bator, ex Silken Barb e mastemind dei Blessed Child Opera), è una delle più attive e innovative etichette discografiche indipendenti italiane, che negli anni ha lanciato svariati gruppi delle scene new folk, post rock, alternative e indie.
“Di Seahorse Recordings” – dice Salvatore Sinatra – “apprezziamo la linea e lo spirito orientato verso la sperimentazione”. “A convincerci a far parte della scuderia, comunque, è stata anche” – aggiunge Pietro Li Causi – “la scelta di Messere di stabilire il suo centro operativo proprio a Marsala. L’abbiamo letto come un atto di amore verso la città dove ognuno di noi vive, in cui è nato o a cui comunque è legato”.
“Marsala” – prosegue Abele Gallo “ha espresso, soprattutto negli anni ’90, musica originale e di altissimo livello. Noi siamo orgogliosi di aver fatto parte di quella scena, cui forse quello che finora era mancato era proprio un propulsore come la Seahorse, che speriamo potrà finalmente dare una nuova linfa vitale non solo al nostro gruppo, ma a tutto un movimento locale pulsante e attivo che rischiava di sommergersi”.
Questo quanto aggiunge, infine, Paolo Messere: “La Seahorse Recordings è sempre stata attenta alle realtà musicali di confine e ai contenuti espressi dai testi dei suoi artisti. Non fa eccezione, in questo senso, il progetto de Il castello delle uova che entra di diritto tra le ultime pubblicazioni più eccentriche della label: suoni post/progressive, testi con narrazioni apocalittiche e profetiche. Siamo su una strada musicalmente impervia, ma dalla qualità elevata, in puro stile Seahorse, del resto. La label ringrazia questi bravissimi musicisti (nonché poeti!) marsalesi”.
https://www.ilcastellodelleuova.com