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12/05/2021 06:00:00

Che fine ha fatto la spiaggetta di San Teodoro a Marsala?

Che estate sarà per la spiaggia di San Teodoro a Marsala? E’ arrivato il momento di chiederselo, anche se in queste settimane il dibattito in città si sta concentrando molto su quello che succede lungo la pista ciclopedonale della Spagnola.


E’ uno degli angoli più belli di Marsala. Un paradiso nascosto, ma negli anni, come spesso accade nel nostro territorio, luogo di liti, abusi, polemiche e abbandoni. E’ la spiaggetta della torre di San Teodoro, lì dove l'isola Lunga dello Stagnone sembra quasi toccarsi con la terraferma.
L’estate si sta avvicinando ed è importante capire come si presenterà una delle spiagge più amate da marsalesi e turisti.
San Teodoro è un luogo incantato, che rischia di essere preda di piccole e grandi azioni di degrado.

Su Tp24 abbiamo parlato più volte delle vicende che girano attorno alla spiaggetta nascosta nella punta Nord dello Stagnone.

L'acqua bassa, calda, la possibilità di arrivare a piedi fino all'isola, lo rendono un posto ideale per le famiglie, ricercato anche dai turisti. Il luogo è zona Sic - Zps, insomma, è, sulla carta, fortemente tutelato perchè ritenuto di "interesse comunitario" e meritevole di "protezione speciale".
Fino a due anni fa la spiaggetta era gestita in concessione dalla "terribile" coppia De Vita - Nizza. Ricordate? Su Tp24 ci siamo occupati diverse volte, denunciando molte cose che non andavano. Ci si è messa di mezzo anche la politica, e alla fine ai due coniugi è stata ritirata la concessione. Il lido Tre Torri, come si chiamava, non esiste più.


La scorsa estate è stata la prima della spiaggia “lido-free”.
In molti dicevano che, chiuso il lido, la spiaggetta sarebbe stata un’oasi davvero accessibile a tutti. Sì, proprio a tutti. E infatti la scorsa estate sono state parecchie le segnalazioni di rifiuti abbandonati nella spiaggia, di un luogo diventato terra di nessuno, con tanto di noleggio di ombrelloni abusivo. E un’indagine aperta dalla Procura sull’ipotesi di scarichi non in regola.


E adesso in che condizioni è la spiaggetta?
Il lido è quasi tutto lì. Doveva essere smontato l’anno scorso. Erano state smantellate le passerelle e altre strutture. Poi gli ex titolari della concessione si sono fermati causa Covid. Oggi buona parte della struttura è ancora presente, preda di intemperie e malintenzionati.
Ad intervenire sulla spiaggia nei giorni scorsi ci ha pensato l’Associazione strutture turistiche di Marsala.

L’associazione, in una lettera inviata all’amministrazione Grillo chiede, in particolare, di liberare la spiaggia da tutti i manufatti abbandonati. Poi che “venga predisposta la sua pulizia, istituendo, durante la stagione estiva, il servizio assistenza bagnanti e un servizio di controllo da parte dei vigili urbani”.

 


E’ implicita nella segnalazione la richiesta di pulizia in tempo utile delle spiagge in zona ed il parcheggio comunale.
“Dopo la revoca della concessione demaniale, la spiaggia dovrebbe essere messa in condizione di essere pienamente usufruibile da cittadini e turisti invece, allo stato attuale, la zona sembra completamente abbandonata, con fabbricati e attrezzature in condizioni precarie, ancora insistenti nell’area” continua la nota.


“La spiaggia viene indicata su tutte le cartine turistiche di Marsala, viene reclamizzata dagli Enti Promozione Turistica di tutta Regione, pertanto, non possiamo permetterci di farla trovare in condizioni “pietose”, come accaduto l’anno scorso, dove sono state apparse “attività lavorative fai da te” come il noleggiatore di ombrelloni preinstallati o i posteggiatori abusivi sulla pubblica strada” aggiunge l’Ast.
E in effetti non è un intervento fuori luogo. Tra qualche settimana arriverà l’estate. La stagione turistica in epoca di Covid, come lo scorso anno, potrebbe premiare la Sicilia, e quindi anche Marsala, con molti visitatori che desiderosi di natura e luoghi aperti. Ma cosa li aspetta quando arriveranno a San Teodoro?