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15/05/2021 12:37:00

Nuova bomba ecologica scoperta a Marsala. Sequestrata un'azienda di smaltimento della plastica

 Nuova bomba ecologica a Marsala e nuova maxi operazione del Comando della Polizia Municipale che ha portato al sequestro di un’azienda di smaltimento di rifiuti di contrada Scacciaiazzo.

 Rifiuti trovati un po’ ovunque nel compendio aziendale di circa 5mila metri quadrati, rifiuti di cui ancora non si conosce l’esatta natura, trovati interrati e occultati e per i quali si sta procedendo al controllo radiometrico della qualità dell’aria ma anche dell’acqua.

Gli uomini del Nucleo di Polizia Giudiziaria e Ambientale della Polizia Municipale di Marsala diretto dal Comandante Vincenzo Menfi, in collaborazione con l'ARPA sezione territoriale di Trapani, al termine di una complessa e articolata attività investigativa coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Marsala Maria Milia, hanno eseguito una perquisizione e il sequestro nei confronti di un'azienda che si occupa dello smaltimento della plastica.

Sono stati scoperti ingenti quantità di rifiuti interrati e trovati nei cunicoli e nelle cave sottorrenee pertinenti all’azienda. I rifiuti, come detto, sono di provenienza ancora oscura, occultati da barriere di materiale terroso. Qui sotto il video della perquisizione:

 Altre considerevoli quantità di rifiuti smaltiti illecitamente, compreso materiale plastico annerito proveniente verosimilmente da impianti serricoli, sono state poste sotto sequestro, il tutto nel contesto di una vasta area degradata nella quale sono stati accertati anche veicoli dismessi nonché capannoni fatiscenti, alcuni con coperture in eternit, utilizzati come funghaie, infatti erano state anche collocate rilevanti quantità di ballette precedentemente destinate alla coltivazione dei funghi e attualmente fuori ciclo produttivo, all'interno di ampi locali con coperture precarie e fatiscenti.

Già precedentemente il sito sottoposto a sequestro era stato oggetto di incendi che hanno attirato l'attenzione degli inquirenti.

L'operazione che è ancora in corso, con un nuovo sopralluogo della Polizia Municipale, si inserisce nell'ambito di una più ampia attività d'indagine svolta dalla Polizia Municipale di Marsala, sotto la guida del Comandante Vincenzo Menfi, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Marsala diretta dal Procuratore Capo Vincenzo Pantaleo.

E’ la terza maxi operazione effettuata negli ultimi due mesi dalla Polizia Municipale di Marsala che ha consentito recentemente di porre in sequestro altre e vere proprie bombe ecologiche, (qui potete leggere il sequestro della prima in via Colajanni e qui la seconda in Contrada Pastorella) dando impulso ad una rilevante azione di contrasto nei confronti di macroscopici illeciti ambientali, finalizzata al ripristino di una corretta igiene ambientale del territorio.