Un viaggio da Mazara a Tunisi con un barchino, una "bambina sconosciuta", con "un codice fiscale falso", si aggiungono questi nuovi elementi alla misteriosa vicenda della scomparsa di Denise Pipitone.
Nel corso della puntata di Quarto grado, si è tornati a parlare di Denise, nonostante le polemiche dei mesi scorsi tra Piera Maggio e il conduttore Ganluigi Nuzzi. Durante la puntata si è parlato di una possibile pista tunisina. Secondo questa, infatti, la bambina sarebbe stata trasportata da Mazara fino in Tunisia su un barchino.
La pista, è tra l'altro quella ripetutamente negli ultimi mesi, dalla ex pm Maria Angioni, che per prima aveva indagato sul caso nelle settimane successive alla sparizione di Denise. La Angioni ha sempre parlato di un rapimento, portato a termine dalla "famiglia allargata" che si muoveva intorno a Piera Maggio.
Il 2 settembre, afferma la Angioni, due persone residenti a Mazara, con iniziali FK e AZ, si sarebbero imbarcate per Tunisi con la con una bambina, nata a Ragusa, con iniziali S. S. "Ma questa bambina - assicura la Angioni - non esiste".
"Grazie anche a questo grande interesse mediatico - ha commentato l'ex pm - le persone mi hanno indicato degli spunti e ricordato, indicato, fatto avere dei documenti. Con quelle generalità non esiste nessuna bambina. Però, cribbio, il giorno prima ti scompare Denise Pipitone e tu la bambina del ’97 nata a Ragusa controlli se esiste veramente. Poi magari si scopre che esiste ma dai piccoli controlli che ho fatto io non esiste". Secondo quanto spiegato da Stefano Pellegrini, avvocato della Angioni, l'ex pm ha "estrapolato il codice fiscale e a esso non corrisponde nessuna persona fisica".
L'ipotesi di una fuga via mare con a bordo Denise, era sta presa in considerazione dagli inquirenti ma avevano controllato principalmente i pescherecci attivi nelle acque tra Mazara e la Tunisia, nel canale di Sicilia, ma non le piccole imbarcazioni. Il testimone più discusso dell'inchiesta, l'anziano Battista Della Chiave, poi deceduto, aveva parlato della presenza della piccola imbarcazione, su cui Denise sarebbe stata trasportata dopo un viaggio in motorino.