E' stata confermata dalla Cassazione, oggi pomeriggio, la sentenza con cui, il 2 marzo 2020, la Corte d’assise d’appello di Palermo aveva, a sua volta, confermato la condanna all’ergastolo per il 50enne bracciante e vivaista marsalese Nicolò Girgenti, imputato per l’omicidio (in concorso con ignoti) del maresciallo dei carabinieri Silvio Mirarchi, ferito a morte con un colpo di pistola la sera del 31 maggio 2016 nelle campagne di contrada Ventrischi, a Marsala.
Mirarchi fu ferito a morte con un colpo di pistola, mentre con un collega l’appuntato Cammarata, era impegnato in un appostamento (volto a contrastare furti in campo agricolo) nei pressi di una serra all’interno della quale furono, poi, scoperte 6 mila piante di canapa afgana. Secondo gli inquirenti, i colpi di pistola esplosi da almeno due persone contro i due militari, sarebbero stati sette.