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03/06/2023 06:00:00

 Dalla signora delle Genovesi all'ultima libraia. Chi sono i nuovi Cavalieri di Trapani

Per i più, le Onorificenze designate dalla Repubblica Italiana potrebbero sembrare qualcosa di anacronistico e pomposo, un riconoscimento utile ai privilegiati per dirsi migliori.

Non a caso però questi segni distintivi vengono conferiti proprio per la festa della Repubblica, espressione del popolo italiano dal 2 giugno del 1946. Giorno in cui si ricorda che la Repubblica, come afferma il giurista Joseph Story, è creata dalla virtù, dallo spirito pubblico e dall'intelligenza dei cittadini. E sono proprio gli stessi cittadini a segnalare chi tra loro è ritenuto meritevole di una Onorificenza, ossia del massimo riconoscimento dello Stato, a chi ha agito nell’interesse comune.


Anche i cittadini di Trapani hanno scelto i propri Cavalieri al Merito: persone normali ma fuori dal comune che agendo nel rispetto della Costituzione e delle autorità, sono diventati una risorsa per la società.
Maria Grammatico, nota imprenditrice trapanese, Domenico La Monica, Vigile del Fuoco in quiescenza, Vincenzo Quartana, socio dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, Palma Camelia Aurora Ranno, Presidente Associazione CO.TU.LE.VI. e Teresa Stefanetti, titolare della Libreria del Corso di Trapani.

La cerimonia che li ha insigniti Cavalieri al Merito è stata tutt’altro che noiosamente solenne. A dare un tocco di brio è stato il Drepanon Brass, la banda composta dagli studenti del Conservatorio di Musica “A. Scontrino” di Trapani, diretti da Marco Primo Sala. La scelta del repertorio è stata determinante: nove brani, tra cui colonne sonore di film come Il Padrino e il Gattopardo, passando da “Per qualche dollaro in più” di Sergio Leone, ha rallegrato il palazzo della Prefettura di Trapani, dove il 30 maggio, sono stati insigniti cinque nuovi Cavalieri al Merito. Una musica ever green, classica e trasversale che non lascia indifferenti, esattamente come gli “esempi civili” premiati dal Prefetto Filippina Cocuzza, a cui è spettato l’onore e l’onere di garantire le candidature di questi eroi del quotidiano. Persone che si sono distinte nella vita di ogni giorno per aver contribuito a migliorare la società in diversi ambiti e segnalate da altri cittadini, Corpi, Enti o associazioni.
“E’ un giorno importante per la provincia di Trapani – ha detto il Prefetto all’apertura della Cerimonia di conferimento - perché la consegna di queste onorificenze altro non è che il riconoscimento pubblico delle eccellenze territoriali. Mi dispiace non siano tantissime perché sono istruttorie molto lunghe, ma questo territorio merita più di ogni altro che vengano segnalate imprenditori e persone della società civile che meritano questo riconoscimento che, alla fine di un lunghissimo iter, è conferito dal presidente della Repubblica”

 Ma cosa hanno fatto mai per assurgere ad eroi del quotidiano? Durante la Cerimonia per ognuno di loro viene letta la motivazione. Tutti si sono distinti perché ogni giorno scelgono di agire perché le generazioni a venire siano migliori e sappiano a loro volta essere una risorsa per la società. Proprio ai giovani hanno rivolto un pensiero. Qui sotto il video:

 

Dalla signora delle Genovesi all'ultima libraia. Chi sono i nuovi Cavalieri di Trapani from Tp24 on Vimeo.

 Maria Grammatico, la più famosa pasticcera in Sicilia, è tra le prime donne imprenditrici, nel campo della “pasticceria e l’arte pasticcera in un periodo storico in cui non era concepita l’imprenditoria femminile” quando decide di aprire la sua attività con soli 3 chili di mandorle”. Oggi è Cavaliere al Merito anche perché “spinta da una passione non comune per la propria attività la signora Grammatico  si è impegnata nel trasmettere la tradizione pasticciera siciliana alle nuove generazioni”.
Domenico La Monica, dal 1986 nel corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, ha svolto servizio presso la Direzione Regionale per la Sicilia ricevendo numerosi encomi per grande professionalità e correttezza, congiunte con la bontà d’animo e l’affezione nel prossimo che ne ha sempre contraddistinto la condotta. “La dignità che ci contraddistingue – commenta dopo essere stato nominato Cavaliere al Merito- non è solo in questi momenti. E’ nella vita quotidiana che ogni persona riflette ogni giorno e sotto ogni aspetto la dignità umana”.
Vincenzo Quartana, socio dell’Associazione Nazionale Bersaglieri. La sua candidatura è stata proposta da suoi concittadini a sua insaputa perché ritenuta “persona di grande sensibilità. Educato, discreto, sempre disponibile al dialogo e disponibile per chi chiede un aiuto e molto sollecito ai bisogni dei poveri e dei bisognosi”. “Ancora non ci credo” dirà a caldo.
Palma Camelia Aurora Ranno, Presidente dell'Associazione contro tutte le violenze CO.TU.LE.VI. da lei stessa fondata e che si occupa di contrastare qualsiasi tipo di violenza. Già presidente della Commissione Pari Opportunità del comune di Trapani nel 2005, si è distinta per le iniziative di contrasto alla violenza contro le donne, contro il bullismo e il cyber bullismo, organizzando anche incontri con le scuole per sensibilizzare i ragazzi all'argomento. “Con le azioni si può cambiare la storia” è lo sprono che ha rivolto ai giovani.
Teresa Stefanetti, titolare della Libreria del Corso di Trapani. Visibilmente emozionata ha raccontato che “questo riconoscimento è stato dato anche a mio nonno”. Non una semplice libreria dunque, ma un luogo di aggregazione dove da generazioni vengono accolti bambini, giovani, adulti, anziani che imparano, riscoprono e ritrovano il piacere della lettura, attraverso incontri culturali meritevoli “soprattutto oggi che il mercato online tende a soppiantare il caro e tanto amato libro”.