Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
07/10/2023 18:00:00

Bollo auto, in Sicilia è possibile pagare senza sanzioni fino al 31 ottobre 

Ancora per tutto il mese di ottobre, in Sicilia, sarà possibile pagare gli arretrati del bollo auto senza sanzioni né interessi. A ricordarlo, l’assessorato regionale all’Economia. Scadrà, infatti, il prossimo 31 ottobre il termine per usufruire delle agevolazioni previste dalla norma “Straccia bollo”, varata nell’ambito della legge regionale 9 dello scorso luglio. «Il pagamento agevolato della tassa automobilistica - dichiara il presidente della Regione, Renato Schifani - è una misura di grande successo che ha reso la Sicilia un modello anche per chi ci guarda fuori. Lo "Straccia bollo" ha generato introiti notevoli per le nostre casse, tendendo la mano ai cittadini che volevano e vorranno mettersi in regola».

«Anche i dati relativi alle ultime settimane – commenta l’assessore all’Economia, Marco Falcone – confermano il trend in crescita degli incassi da bollo auto, una misura particolarmente apprezzata anche perché agevola i proprietari di un auto in una fase di rincaro generalizzato dei prezzi. Non escludiamo, inoltre, che chi si sarà messo in regola potrà, in futuro, usufruire di altre agevolazioni allo studio della Regione, per proseguire su una politica incentivante e non solo sanzionatoria nei confronti dei siciliani». Lo “Straccia bollo” è rivolto alle propria esposizione debitoria relativa alla tassa automobilistica regionale sia per le partite già iscritte a ruolo per gli anni di imposta 2016-2020 che per le partite che saranno iscritte a ruolo entro l'anno per l'anno di imposta 2021. Il canale di pagamento resta quello già attivato dalla Regione nelle delegazioni Aci e nelle agenzie pratiche auto autorizzate nelle nove province siciliane. Per aderire alla regolarizzazione “Straccia bollo”, il contribuente, senza necessità di istanza, dovrà effettuare – entro il 31 ottobre 2023 – il pagamento esclusivamente presso tali sedi, specificando la targa del veicolo e l’anno di imposta che intende regolarizzare.

                                                                                      *******

 Disabili gravissimi, dalla Regione 16 milioni di euro - Quasi 16 milioni di euro per il pagamento del beneficio economico in favore dei disabili gravissimi per il mese di settembre 2023. L'assessorato regionale della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro ha infatti impegnato la somma di 15.972.600 euro, a valere sul "Fondo regionale per la disabilità".

 

«Dopo aver provveduto, nello scorso mese di luglio, ad erogare in anticipo, anche il beneficio relativo al mese di agosto, adesso gli uffici dell'assessorato hanno predisposto il mandato di pagamento per il mese di settembre - dichiara l'assessore Nuccia Albano -. Continua, così, puntualmente l'erogazione del sostegno a migliaia di persone in condizione di grave deficit, favorendo la possibilità di continuare a vivere nel proprio ambiente familiare e domestico, migliorando la qualità della vita ed evitando il ricovero in strutture sociosanitarie».

I fondi saranno destinati a tutte le Asp dell'Isola sulla base della comunicazione del numero delle persone affette da disabilità gravissima. I soggetti censiti al mese di giugno risultano oltre 13mila.

                                                                                       ******

Concorso Corpo forestale, prove scritte dal 24 al 27 ottobre - Si svolgeranno dal 24 al 27 ottobre le prove scritte del concorso pubblico per l'assunzione di 46 agenti del Corpo forestale della Regione Siciliana a tempo pieno e indeterminato, categoria B. Le prove si svolgeranno in due sedi, Catania e Siracusa, nel corso delle quattro giornate in due sessioni giornaliere e consisteranno nella risoluzione di un test di 60 quesiti a risposta multipla.

«Un lavoro congiunto di vari rami dell'amministrazione regionale ha permesso di sbloccare una procedura concorsuale che consentirà di dare nuova linfa a un settore strategico nella prevenzione degli incendi e nella tutela del patrimonio ambientale. – afferma il presidente della Regione, Renato Schifani – Abbiamo l'esigenza di aumentare il numero di uomini e donne previsti nella pianta organica del Corpo forestale della Regione Siciliana, purtroppo in questo momento assolutamente sottodimensionato. Un obiettivo che intendiamo raggiungere con lo sblocco del turnover attraverso la revisione dell'accordo Stato-Regione, sulla quale è in corso una trattativa col governo nazionale che ha manifestato ampia disponibilità. Questo concorso è un primo passo in questa direzione».

Sono circa 20 mila i candidati, in possesso dei requisiti previsti dal bando, ammessi alle prove (1348 gli esclusi). I residenti nelle altre regioni italiane, o Paesi esteri, e nelle province di Agrigento, Catania e Messina, come indicato nella domanda di partecipazione, sosterranno la prova al centro Fiere Bicocca di Catania (via Passo del Fico), mentre i residenti nelle province di Palermo, Trapani, Siracusa, Enna, Caltanissetta e Ragusa svolgeranno la prova al Centro Fiera del Sud di Siracusa (viale Epipoli, 250).

Il calendario delle prove, le modalità di svolgimento (secondo ordine alfabetico), le sedi e le istruzioni per i candidati sono disponibili sul sito internet della Regione Siciliana, dipartimento regionale della Funzione pubblica e del personale a questo link.

I candidati potranno prendere visione dell’avviso di convocazione per l’indicazione del giorno e della sede dove recarsi per la prova scritta, dovranno presentarsi nella sede, nel giorno e nell’orario indicati nel calendario; non potranno essere ammessi alla prova in una sede, in un giorno e in un orario diversi da quelli a loro assegnati in relazione ai criteri sopraindicati. La mancata presentazione nel luogo, nel giorno e nell’ora stabiliti per sostenere la prova d’esame sarà considerata rinuncia e determinerà l’esclusione dalla procedura, anche se dovuta a cause di forza maggiore. Non sono consentiti cambi di sede.