“Sono state due giornate intense ed emozionanti per l’alto numero dei partecipanti, ma soprattutto per la sorpresa e l’entusiasmo dei tantissimi visitatori che hanno avuto modo di apprezzare i capolavori custoditi nella Chiesa del Santissimo Crocifisso, il fascino delle catacombe dei frati Cappuccini e del cimitero monumentale, ma anche pagine importanti delle tradizioni della nostra Comunità”. Lo scrive Graziella Zizzo, responsabile del Gruppo FAI di Castelvetrano, a conclusione delle Giornate FAI di Primavera che hanno contribuito alla conoscenza e alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico della città.
La dottoressa Zizzo ha ringraziato in una nota gli studenti del liceo classico, seguiti dalla professoressa D. Giancontieri, che hanno fatto da ciceroni delle visite guidate; il Gruppo dell’Ordine francescano e Carlo Salluzzo per la generosità e disponibilità ad aprire e raccontare i luoghi straordinari che loro custodiscono e valorizzano. E la Croce Rossa Italiana “sempre al nostro fianco nelle giornate del FAI”.
“Ogni nuova iniziativa, come gruppo FAI – ha aggiunto la Zizzo - ci carica di nuovo entusiasmo e di voglia di continuare per la partecipazione sempre più numerosa di visitatori che arrivano anche da altre provincie e perché ogni sito su cui decidiamo di accendere i riflettori dà anche a noi l’opportunità di scoprire quanti tesori nascosti la nostra Città possiede e di conoscere persone straordinarie che nel silenzio si prendono cura con amore e dedizione di tradizioni, siti, opere d’arte… che grazie a loro sopravvivono all’oblio ed alla noncuranza. Castelvetrano è anche tutto questo!”