Lunedì 15 luglio, la Camera Penale di Marsala, in collaborazione con l'associazione Nessuno tocchi Caino, farà visita alla Casa Circondariale di Trapani. Questa iniziativa si svolge nell'ambito del progetto "Grande Satyagraha 2024 - forza della verità sulla condizione delle carceri", che ha l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sulla difficile situazione degli istituti penitenziari italiani.
Durante la visita, l'attenzione sarà rivolta non solo ai detenuti, ma anche agli operatori penitenziari, definiti da Marco Pannella come i "detenenti", che condividono con i detenuti le difficili condizioni strutturali delle carceri. La delegazione intende sottolineare l'importanza di considerare l'intera comunità penitenziaria nel dibattito sulle carceri.
La situazione delle carceri italiane è critica, con un sovraffollamento che ricorda quello di dieci anni fa, quando l'intervento della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) fu necessario. Ad aggravare ulteriormente il quadro, si registra un drammatico aumento dei suicidi: 51 tra i detenuti e 6 tra gli agenti di polizia penitenziaria solo quest'anno.
Al termine della visita, si terrà una conferenza pubblica presso la terrazza San Francesco di Marsala, con inizio alle 18:30. Durante l'incontro, saranno discussi i temi emersi dalla visita e si farà il punto sulla situazione locale e nazionale delle carceri, con l'obiettivo di trovare soluzioni concrete per migliorare le condizioni di vita all'interno degli istituti penitenziari e tutelare i diritti di tutti coloro che vi vivono e lavorano.
L'iniziativa vedrà la partecipazione di numerosi esponenti della società civile e delle istituzioni, evidenziando l'urgenza di un intervento tempestivo per affrontare le criticità del sistema carcerario italiano.