Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
10/07/2024 10:19:00

Un 18enne ha viaggiato per 100 km aggrappato a un treno per una sfida social

 Un giovane di 18 anni è stato multato dalla Polfer per aver praticato il train surfing, una sfida social pericolosa e inutile che consiste nel viaggiare agganciandosi ai vagoni di un treno per scattare foto o girare video da condividere online. L’episodio è avvenuto a Pescara, dove il ragazzo è stato soccorso dopo essere caduto dai binari.

Il giovane che, a quanto pare, non è nuovo a questo genere di “imprese”, ha viaggiato per circa 100 chilometri, aggrappandosi alla parte posteriore di un treno Intercity, il diretto Civitanova Marche-Pescara, mentre veniva immortalato da foto e video.

Si tratta di un nuovo caso di “train surfing”, una pericolosa moda tra i giovani che consiste nell’agganciarsi ai vagoni dei treni in corsa. La Polfer ha multato il ragazzo per 516 euro per essersi introdotto in zone non accessibili al pubblico e ha segnalato l’accaduto alla Procura di Pescara per valutare eventuali reati.