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22/07/2024 21:38:00

Salvatore, morto a 13 anni in vacanza in Sicilia

 Salvatore Spoto, un ragazzino di 13 anni originario della Sicilia, è morto venerdì scorso sulla spiaggia di Realmonte, in provincia di Agrigento. Il suo desiderio era tornare al mare della sua terra natia, desiderio che purtroppo ha coinciso con i suoi ultimi momenti di vita.

La famiglia Spoto, trasferitasi a Thiene nel 2020 per motivi di lavoro, era tornata in Sicilia per una breve vacanza, proprio per esaudire il desiderio di Salvatore. Giorni che avrebbero dovuto essere felici e spensierati, si sono invece trasformati in tragedia. Salvatore, affettuosamente chiamato Sasà, soffriva di una patologia cardiaca e avrebbe dovuto sottoporsi a un delicato intervento a settembre.

Il racconto commosso di mamma Antonella

Antonella Marchese, madre di Salvatore, ha raccontato con voce rotta dall'emozione gli ultimi istanti di vita del figlio: "Il desiderio di Sasà era venire al mare in Sicilia e abbiamo fatto il possibile per farlo contento. Venerdì pomeriggio ci eravamo organizzati per andare al mare quando faceva meno caldo, intorno alle 18. Il tempo di aprire le sedie e mettere la crema e Sasà aveva preso il pallone ed era andato a giocare in acqua con la sorellina. Poi sono entrata in acqua anch’io e ho visto che aveva perso conoscenza, così lo abbiamo portato a riva e abbiamo chiamato i soccorsi".

L'intervento dei soccorsi

In pochi minuti, un’ambulanza del Suem e un’eliambulanza sono arrivate sulla spiaggia. Gli operatori del 118 hanno tentato a lungo di rianimare il ragazzo, praticandogli il massaggio cardiaco e utilizzando un defibrillatore. Salvatore è stato poi trasportato in elicottero all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, ma nonostante gli sforzi dei medici e degli infermieri, è deceduto.

Un futuro spezzato

"Da un anno avevamo scoperto che mio figlio soffriva di una patologia cardiaca, era in cura all’ospedale di Verona," continua la madre. "A settembre, al rientro dalle vacanze, avrebbe dovuto sottoporsi a un intervento. Gli avevano anche impiantato un microchip collegato all’ospedale veronese, in modo da tenerlo sempre monitorato."

Ricordi di un ragazzo solare

Salvatore viveva in via Monte Paù, nel quartiere di San Vincenzo a Thiene. Dopo aver frequentato la scuola elementare Scalcerle, era passato alle scuole medie. Il dirigente scolastico Francesco Crivellaro lo ricorda come un ragazzo simpatico, ben inserito, aperto e cordiale. "Sasà era solare, sorridente, si faceva amare da tutti e aveva sempre una parola per tutti," racconta ancora commossa la mamma Antonella. "Dopo il trasferimento, non è semplice ambientarsi, ma lui conosceva e salutava tutti, batteva il cinque con tutti. Amava tanto giocare a palla e qualsiasi cosa volasse, gli aerei, le mongolfiere."

L'ultimo saluto

Il funerale di Salvatore è stato celebrato nella sua Sicilia, a Raffadali, in provincia di Agrigento, oggi, lunedì 22 luglio, alle 18. La comunità, stretta intorno alla famiglia Spoto, ha dato l'ultimo commosso saluto a un giovane che ha lasciato un segno indelebile nei cuori di chi lo ha conosciuto.