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19/01/2025 20:30:00

 Petrosino: disservizi INPS bloccano istanze di invalidità e legge 104 per i cittadini

 Gravi disagi stanno interessando i cittadini di Petrosino a causa di un disservizio legato al cambiamento del codice di avviamento postale (C.A.P.), entrato in vigore il 1° gennaio 2025. La modifica, che ha sostituito il precedente C.A.P. 91020 con il nuovo 91032, ha creato un'incongruenza tra le tabelle del sistema INPS e quelle degli Enti locali, bloccando la corretta gestione delle istanze di invalidità civile, indennità di accompagnamento e dei benefici previsti dalla legge 104/92.

La denuncia arriva dalla sezione provinciale dello SNAMI (Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani), tramite una nota ufficiale firmata dal presidente provinciale, il dottor Biagio Valenti, inviata a tutte le istituzioni competenti, tra cui la Prefettura di Trapani, l'INPS, l'ASP, il Comune di Petrosino e il distretto sanitario di Marsala.

Nonostante i ripetuti solleciti da parte dei medici di medicina generale del territorio, la situazione resta irrisolta. "I certificati inviati dai medici vengono sistematicamente rigettati per incongruenza, in quanto le tabelle dell’INPS non risultano aggiornate con il nuovo C.A.P.," si legge nel comunicato. Questo blocco burocratico sta causando ritardi nella concessione dei benefici per i cittadini più fragili, tra cui pazienti affetti da patologie gravi o invalidanti.

"Ci sono validi motivi per ritenere che la soluzione venga continuamente rinviata, creando disagi insostenibili a carico delle persone più bisognose," ha sottolineato il dottor Valenti.

A fare le spese di questa situazione sono anche i medici di famiglia, che rappresentano il punto di riferimento per i cittadini. "I medici di medicina generale, che sono il front-office dei cittadini e ne conoscono i reali bisogni assistenziali, si trovano costretti a comunicare l’impossibilità di inviare i certificati," prosegue la nota.

Lo SNAMI invita tutte le istituzioni coinvolte a trovare una soluzione immediata, proponendo un confronto tra i vari enti per superare questa fase di paralisi burocratica. "Le conseguenze di questa mancata collaborazione ricadono sui cittadini più deboli, che dovrebbero essere al centro dell’attenzione delle istituzioni," si legge nella lettera.

Le richieste dello SNAMI - Il sindacato chiede un intervento urgente per: Aggiornare le tabelle dell’INPS con il nuovo C.A.P. di Petrosino; Garantire la tempestiva elaborazione delle istanze bloccate; Evitare ulteriori disagi ai cittadini fragili e vulnerabili.

La speranza è che questa segnalazione serva a sensibilizzare le autorità e a sbloccare una situazione che sta mettendo in ginocchio chi ha maggiormente bisogno di assistenza. “Occorre un dialogo costruttivo tra le istituzioni per porre fine a questa spiacevole situazione,” conclude il presidente Valenti, auspicando che l’appello non resti inascoltato.