Brutte notizie sul fronte rifiuti. Trapani Servizi, l'azienda che gestisce il trattamento dei rifiuti per diversi comuni della provincia, ha annunciato la sospensione temporanea delle attività a partire dalla giornata di oggi, 23 gennaio. La causa? Questa volta non si tratta di problemi interni, ma di una situazione critica nella discarica di Gela, dove Trapani Servizi conferisce i rifiuti trattati.
La notizia è arrivata con una nota ufficiale del 18 dicembre scorso (prot. n. 6590/2024), in cui l'azienda, pur avendo raggiunto gli standard previsti dalla normativa, annuncia lo stop forzato. "Nonostante abbiamo fatto tutto il possibile per rispettare i limiti di legge - si legge nel documento - la mancanza di spazi di abbancamento a Gela ci costringe a sospendere momentaneamente il trattamento dei rifiuti."
A fare chiarezza sulla situazione è il presidente di Trapani Servizi, Giulio Vulpitta. "Dobbiamo fermarci temporaneamente in attesa dell'omologa che deve fare Gela obbligatoriamente per legge - spiega Vulpitta - La discarica di Gela è quasi piena e non ha potuto effettuare le analisi sui nostri rifiuti per mancanza di spazio. I campioni sono stati raccolti solo venerdì scorso e i risultati arriveranno a inizio febbraio".
E così il problema è di spazio e ... di norme. La legge prevede che Gela effettui delle analisi di omologa sui rifiuti in ingresso, ma la carenza di spazio ha impedito di completare questa procedura. "Non è un capriccio - sottolinea Vulpitta - ma un obbligo di legge. Senza l'omologa di Gela, non possiamo conferire i nostri rifiuti".
Si profila, dunque, un futuro incerto per ben 25 comuni, suddivisi in Società di Regolamentazione Rifiuti – Srr Trapani nord e Srr Trapani sud.
Intanto, Massimo Fundarò, presidente della Società di Regolamentazione Rifiuti (SRR) Trapani Nord, si è subito attivato per evitare una nuova emergenza rifiuti. Ha chiesto ai comuni di contattare la discarica di Lentini per il conferimento dei rifiuti e di organizzare il trasporto con la Sicula Trasporti. Insomma, si sta cercando di replicare la soluzione adottata lo scorso aprile, quando i rifiuti trapanesi vennero dirottati a Lentini a causa di problemi con i sovalli di Trapani Servizi.
Insomma un vero e proprio dejà-vu. La situazione di stallo, infatti, si ripresenta a distanza di pochi mesi, nonostante Trapani Servizi abbia risolto i problemi che avevano causato lo stop di aprile. Questa volta, però, la colpa non è dell'azienda trapanese, ma della mancanza di spazio a Gela.
Ma cosa succede ora? In attesa dell'omologa da Gela, Trapani Servizi effettuerà la manutenzione dell'impianto. "I lavoratori saranno regolarmente pagati e impiegati in attività di manutenzione" assicura Vulpitta. Nel frattempo, l'azienda sta lavorando per ottenere l'autorizzazione a conferire i rifiuti fuori regione, a Lentini o Sicula. "La procedura è in fase avanzata - afferma Vulpitta - e speriamo di ottenere il via libera a breve".