Boom di immobili fantasma in Sicilia
Boom di immobili «fantasma» in Sicilia.
Boom di immobili «fantasma» in Sicilia.
Squarciati nella notte i pneumatici di due furgoni in dotazione alla squadra Annona dei vigili urbani di Marsala.
Tra le 200 e le 270 persone sono molto probabilmente annegate nel Mediterraneo quando il barcone con cui speravano di raggiungere l'Europa si è guastato.
Simone Cimino, fondatore ed ex numero uno dell'operatore di private equity Cape Natixis Sgr, è stato arrestato.
Tre anni fa, il 2 giugno del 2008, moriva il giovanissimo Gaspare Gentile, a soli 25 anni. Gaspare era molto noto nella sua zona, e a Marsala in generale, perché era stato per ben due volte candidato: nel 2006 alle elezioni provinciali e nel 2007 alle elezioni comunali.
Migliaia di buste anonime contenenti una forchetta di plastica rotta e una cartolina, senza sigle, con scritto ''I giovani siciliani si sono rotti.
Arrestati i nove scafisti ritenuti responsabili del maxi sbarco di 932 immigrati avvenuto ieri a Pozzallo.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Alcamo, hanno tratto in arresto Laabidi Abdelhadi, classe 1972, per i reati di “spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.
Un barcone con oltre 963 migranti, tra i quali numerosi bambini e donne, alcune in avanzato stato di gravidanza, è stato soccorso in nottata a sud di Capo Passero dalle motovedette della guardia di finanza. I profughi, provenienti dalla Libia e originari di paesi dell'area subsahariana, sono stati accompagnati a Pozzallo.
Si è svolta con successo la raccolta fondi “Walk of life, il cammino per la ricerca” organizzata per il 28 e 29 maggio a Favignana e Marettimo da Area Marina Protetta “Isole Egadi”, Fondazione Telethon e
In Sicilia sono 114 i detenuti degli istituti penali per minorenni, di cui 14 stranieri.
Il prossimo 2 giugno, giorno della Festa della Repubblica, a Marsala non sarà possibile panificare.
Ignazio Messina, marittimo di cinquantasette anni, trapanese, è stato condannato a tre anni di reclusione per tentato omicidio di un collega.
Arrestati a Trapani dalla polizia tre cittadino romeni che da tempo disturbavano la quiete pubblica in Via Spalti, ubriacandosi nel cuore della notte e disturbando la tranquillità degli abitanti della zona.