Giovedì la Cgil in piazza contro la precarietĂ
Giovedi' 10, giornata nazionale contro la precarieta', si svolgeranno in tutta la Sicilia presidi e manifestazioni organizzate dalla Cgil.
Giovedi' 10, giornata nazionale contro la precarieta', si svolgeranno in tutta la Sicilia presidi e manifestazioni organizzate dalla Cgil.
Le imprese italiane prevedono quest’anno 130 mila posti di lavoro in meno.
La necessità di tutelare i lavoratori precari, le ricadute sul territorio trapanese della crisi economica e della riforma del lavoro e le proposte della Uil per rimettere in moto l’economia del Paese. Sono i temi principali affrontati ieri mattina nel corso della...
“Lavoro e crescita per uscire dalla crisi”. E' lo slogan con cui la Cgil di Trapani celebrerà domani, Primo Maggio, la festa dei lavoratori.
Riduzione dell'orario di lavoro e dello stipendio per i 35 lavoratori dell'Istituto di vigilanza Metronotte d'Italia srl. A denunciare la decisione della Metronotte di ridurre l'orario di lavoro e lo stipendio ai dipendenti è la Filcams Cgil che, insieme alla Fisascat Cisl, ha chiesto al prefetto Magno...
Riduzione dell'orario di lavoro e dello stipendio per i trentacinque lavoratori dell'Istituto di vigilanza Metronotte d'Italia srl.
La Cgil Sicilia ha dato il via a un censimento degli esodati nell'isola.
I lavoratori della società Ausonia si mobiliteranno contro la riforma delle pensioni e del mercato del lavoro del Governo Monti.
La SAI (Servizi Aziendali Integrati) S.r.l., di Marsala, in persona del suo legale rappresentante pro-tempore, è stata condannata il 23 Novembre dal Tribunale
Su 1.326 imprese controllate a Trapani, 897 sono irregolari, il 67%, ben 17 punti percentuali in più della media regionale.
La Funzione pubblica Cgil di Trapani oggi dalle 10 alle 13, in piazza Vittorio Veneto (dinnanzi la Prefettura), un'assemblea sindacale delle lavoratrici e dei lavoratori precari in servizio in tutti gli Enti pubblici del territorio trapanese.
I quarantacinque lavoratori dell'azienda Cicli Lombardo di Mazara del Vallo si mobilitano contro la proposta di riforma del marcato del lavoro e dell'art.18 proposta dal Governo Monti.
Tredici aziende ispezionate, di cui 5 irregolari. Identificati 21 lavoratori di cui 6 completamente in nero.
“La situazione è preoccupante, è necessario attivare subito la task force contro il lavoro nero presso l'Ispettorato del lavoro per intensificare i controlli coinvolgendo sindacati, istituzioni, Asp, Inps, Inail, le forze dell'ordine, e riavviare...