Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
14/12/2009 06:43:11

Miccichè: "La colpa dell'aggressione a Berlusconi è di quelli del No-B Day"

Lo dice il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianfranco Miccichè commentando l’aggressione subita dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Per Miccichè ”è la democrazia ad essere stata aggredita. Siamo tutti noi, cittadini liberi di un Paese libero ad essere stati aggrediti, colpiti nel profondo del nostro senso civico”. Il sottosegretario definisce l’aggressione a Berlusconi ”un atto di violenza inaudito, da stigmatizzare assolutamente, almeno – aggiunge – quanto la continua, pervicace aggressione mediatica che il premier è costretto a subire da ben sedici anni”. ”La smettano – aggiunge Miccichè – con le demonizzazioni, con le calunnie, con gli attacchi, con le menzogne. Si può non condividere ciò che una parte politica rappresenta, ma nessuno può permettersi di non averne rispetto. Soprattutto se quella è la parte politica preferita dal popolo per governare. La smettano con i no B-day, con le volgarità scandalistiche e con le continue calunnie degne del più becero pentitismo. La smettano con questa perseverante campagna dell’odio”. Il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, si è limitato a parlare di “atto vile”. Solidarietà anche dal sindaco di Palermo: Diego Cammarata.

 

LOMBARDO. Il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, esprime a nome personale e dell'intero governo regionale "massima solidarietà e vicinanza al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi per il vile atto subito al termine del comizio tenuto a Milano".

GIULIA ADAMO. Il gruppo Pdl-Sicilia all'Ars definisce "meschina e ingiustificabile l'aggressione subita dal Premier a Milano. A Silvio Berlusconi va tutto il nostro affetto e vicinanza". "Quest'atto di violenza - dice il capogruppo Giulia Adamo - è figlio del clima d'odio che certa politica alimenta quotidianamente contro il Presidente del Consiglio. Chi genera con le parole ostilità e avversione si ravveda, c'é sempre qualche stupido pronto a passare ai fatti".

D'ALI'. “L'incredibile attentato fisico nei confronti del Presidente del Consiglio è il triste frutto di una stagione dei veleni e delle aggressioni personali instaurata dalla sinistra e dalla magistratura del Paese. Chi aggredesce verbalemtne e violentemente ammantandosi di veste istituzionale non può non considerare che, prima o poi, queste aggressioni oltre alla loro conclamata inciviltà portano inevitabilmente anche alla violenza fisica e personale. Si ripetono clichè purtroppo già vissuti in passato, come ad esempio quelli della vicenda Biagi. Ma evidentemente i calunniatori non vogliono imparare la lezione e proseguono nella loro azione disfattista. Al presidente Berlusconi la solidarietà dei suoi elettori e simpatizzanti trapanesi e un appello ancor più determinato a proseguire l'azione sul terreno delle riforme e del governo del Paese”.