Porta in giro i turisti alle Egadi, facendo delle vere escursioni giornaliere con tanto di pranzo a bordo, con una imbarcazione da diporto che parte dal porto di marsala, ma lo fa in maniera abusiva e senza avere la regolare autorizzazione.
Nei giorni scorsi i militari della Guardia Costiera di Marsala, impegnati nell'operazione "Mare Sicuro 2019" hanno elevato una multa di otto mila euro al proprietario di un'imbarcazione che aveva messo su l'attività promossa anche su internet e sui social.
Tra l'altro i militari hanno appurato che il conduttore dell'imbarcazione era sprovvisto di patente nautica e che le persone che si occupavano dei servizi di bordo lavoravano in nero. Qui il comunicato della Guardia Costiera di Marsala:
Nei giorni scorsi i militari della Guardia Costiera di Marsala, impegnati in attività di controllo nell’ambito dell’operazione “Mare sicuro 2019”, hanno sanzionato il proprietario di un’imbarcazione privata da diporto che veniva utilizzata abusivamente come unità da trasporto passeggeri senza l’autorizzazione prevista dal “Regolamento per la sicurezza della navigazione e della vita umana in mare”.
Il proprietario e conduttore dell’imbarcazione, organizzava vere e proprie escursioni nelle acque delle Isole Egadi, con partenza da Marsala, in maniera sistematica e pre-pianificata, fornendo ai clienti un efficiente servizio di prenotazione telefonica. Questa attività di trasporto passeggeri, pubblicizzata sul web e social network, ma anche mediante depliant e distribuzione di materiale informativo cartaceo, veniva camuffata da attività di noleggio occasionale, ex dell’articolo 49-bis del codice della nautica da diporto, che presuppone però che l’attività abbia appunto carattere occasionale e non costituisca un uso commerciale dell’unità.
Il personale della Guarda Costiera, ha ricostruito l’attività abusiva nel corso di indagini preliminari, e successivamente ha acquisito le testimonianze degli ignari passeggeri che, a loro volta, hanno confermato di avere regolarmente pagato una quota pro-capite
per la traversata turistica e per la somministrazione dei pasti a bordo. Si è accertato, inoltre, che il conduttore era sprovvisto di patente nautica e che sull’unità era imbarcato personale impiegato nei servizi di bordo senza la regolare trascrizione ai fini contributivi/assicurativi.
Accertate le inadempienze penali relative all’utilizzo improprio di unità da diporto per trasporto passeggeri a titolo oneroso, il personale operante ha deferito il conduttore dell’imbarcazione all’Autorità Giudiziaria. Per le irregolarità amministrative riscontrate, invece, (tra cui gli estintori scaduti) sono stati elevati cinque verbali amministrativi per un importo di oltre 8.000 euro e per le più gravi infrazioni seguirà provvedimento di sospensione - da 15 a 60 gg - della licenza di navigazione.