Se si va in un parcheggio pubblico per lasciare l'auto, cosa si fa di solito? Si paga il biglietto che consente la sosta, si lascia la macchina e si va via per andare a sbrigare le proprie commissioni o quant'altro si deve fare in centro.
Ecco, tutto questo a Marsala non si conclude così come spiegato, sarebbe troppo semplice.
Se ci si trova, infatti, al parcheggio comunale di via Giulio Anca Omodei, dopo aver pagato il biglietto, ci si imbatterà in un uomo che chiederà il pagamento per la sosta e anche con una certa insistenza.
A quel punto, come è accaduto qualche giorno fa ad alcuni turisti, viene naturale rispondere alla richiesta, dicendo di aver già pagato per il biglietto. La risposta però che si sono sentiti dare dal signore che, per "mestiere" fa il parcheggiatore abusivo, è disarmante: "Io non lavoro per il comune, lavoro per me stesso", confermando dunque la sua richiesta, come se questa fosse lecita.
Da anni, ormai, questo parcheggiatore abusivo di via Giulio Anca Omodei, (ne abbiamo parlato in questo nostro articolo qualche mese fa) che tra l'altro, vive in zona e un po' tutti conoscono, continua a svolgere indisturbato il suo "lavoro" quotidiano.
Perché non si interviene per ristabilire un minimo di legalità? Come è possibile che i cittadini o i turisti ospiti di questa città debbano trovarsi di fronte a questo genere di situazioni senza che si prendano dei provvedimenti immediati?