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18/10/2021 06:00:00

Nino Minardo: "La Lega è andata bene in provincia di Trapani. Io candidato governatore? Troppo presto"

 Onorevole Nino Minardo, le amministrative siciliane evidenziano che c’è una Lega in sofferenza, ad Alcamo si sfiora quasi il 7%. La faida interna al gruppo dirigente trapanese è sotto gli occhi di tutti, che cosa sta accadendo?


Il risultato della mini tornata di elezioni amministrative in Sicilia ed in provincia di Trapani evidenzia per la Lega l’esatto contrario. Basta pensare che un anno fa a Marsala la Lega prese poco più del 2% ed oggi sfioriamo il 7% ad Alcamo. Ciò evidenzia la bontà delle scelte fatte e il buon lavoro di crescita e radicamento che si sta facendo in provincia.

I dissidenti e autosospesi, senza alcun consigliere comunale di riferimento ma con lettere inviate alla dirigenza nazionale e alla stampa, sono dentro il partito come classe dirigente ovvero sono dei semplici iscritti? La Lega come altri partiti è piena di correnti?

Esiste una sola Lega che, come ogni grande partito, ha al proprio interno anime e sensibilità diverse sui territori. Il dibattito interno è positivo, mentre quello sui giornali o per corrispondenza è inutile e dannoso per il partito.

Da mesi si parla di lei come futuro e prossimo candidato alle elezioni regionali, solo indiscrezioni o c’è una linea di concretezza?

È prematuro parlare di candidature, dobbiamo concentrarci sulle cose da fare nell’interesse dei siciliani provati da mesi di difficoltà a causa della pandemia. A loro dobbiamo concentrare ogni attenzione.


Gli screzi con l’attuale presidente Nello Musumeci sono legati al passato o questo ultimo anno di legislatura riserverà delle sorprese?

Con il presidente Musumeci siamo al lavoro sulle priorità da affrontare in quest’ultimo anno di legislatura, essere da stimolo e a volte dire le cose che non vanno significa essere leali e costruttivi.

I nuovi ingressi nella Lega Sicilia rafforzano il partito, qualcuno da Roma fa sapere che non finisce qui e che altri ingressi ci saranno a breve. Conferma l’indiscrezione?

Da un anno a questa parte la Lega in Sicilia cresce costantemente e continuerà a farlo. Sono molto contento del lavoro fatto e di aver contribuito a far diventare il nostro partito in Sicilia un punto di riferimento per l’elettorato moderato di centrodestra. Siamo sulla buona strada…