Inchieste

C'erano una volta i prestanomi dei mafiosi, le "teste di legno", coloro ai quali venivano associati conti correnti bancari, transazioni, mega società o sistemi di scatole cinesi, per confondere le acque rispetto al cuore pulsante dell'economia...

Le indagini che la settimana scorsa hanno portato nuovamente all'arresto di colui che è considerato il "re del vento" in Sicilia, l'imprenditore di Alcamo Vito Nicastri, partono da una denuncia di un suo collega, l'agrigentino Salvatore Moncada, 

CARA MAMMA SEI NEL MIO CUORE PER SEMPRE. FORZA VIA ISTRIA". 

Una buca nella strada che non ci doveva essere, fatta da qualcuno per dei lavori in corso, e poi coperta in fretta.

Una nuova tragedia della strada ha colpito la città di Marsala. Domenica 17 giugno era stato il giovane Vincenzo Romeo a perdere la vita. Martedì, invece, Andrea Cacioppo, 21 anni, che sulla Via Vecchia Mazara ha perso il controllo del suo scooter, terminando la...

Sono tante le cause intentate contro il Comune di Marsala. Si va dalle più classiche, quelle scaturite dalle pessime condizioni delle strade e risolvibili con un risarcimento contenuto, e quelle un po’ più ingarbugliate, dove il Comune rischia condanne da centinaia migliaia di euro.

Quindi è tutto da rifare per David Costa. Torna sotto processo l’ex assessore regionale alla Presidenza dopo che la Cassazione ha deciso di rimandare il tutto ad un’altra sezione della Corte d’Appello di Palermo. In primo e secondo grado Costa era...

È sempre molto curioso rovistare tra le tante, tantissime, voci di spesa della Provincia Regionale di Trapani. Nonostante la crisi, le casse piagnucolanti degli enti pubblici, la Provincia di Trapani riesce a far girare l’economia, a modo suo ovviamente.

Non è cambiato niente a Pantelleria. Sono passati dieci anni dall’operazione “Isola Perduta” che ha portato in cella il sindaco Alberto Di Marzo, gli imprenditori Antonino e Antonio Messina, padre e figlio, e l’ex consigliere comunale di Paceco Pietro Leo. Pare che dopo tutto questo tempo...

A settembre 2011, quindi, l’imprenditore alcamese Ernesto Emmolo si reca col suo avvocato alla Procura della Repubblica di Marsala. Ad ascoltarlo ci sono il procuratore Alberto Di Pisa e il pm Bernardo Petralia. L’imprenditore racconta tutto.

Una vicenda “inquietante, rivelatrice di un malaffare localmente diffuso”. Lo sintetizzano in questo modo gli inquirenti della procura di Marsala lo stato delle cose a Pantelleria.

L'ultima beffa gli operatori della Riserva dello Stagnone, l'hanno avuta qualche giorno fa.

Mentre il suo presidente tentava di diventare sindaco della sua città (con scarsissimi risultati) la Provincia di Trapani non ha rinunciato a concedere contributi a pioggia come è abituata a fare. Un pozzo senza fondo, una spalla su cui piangere. Un ente che periodicamente concede contributi per i più...

E' chiuso da più di due anni, e in tanti hanno paura che non apra più. D'altronde in Sicilia è sempre così: si chiude per un piccolo intervento, e non si apre più una struttura per anni.